So che molto probabilmente te ne sarai accorto, oppure fai finta di nulla per non rimanerci male, ma ci sono 5 enormi FROTTOLE che ti stanno continuando a raccontare con il loro sorriso stampato sulla faccia. 

Il giochetto è semplice e cerco di spiegartelo in poche righe, solo se mi garantisci la massima attenzione.

Sei pronto?

Io lo so che tu sei una brava persona che si è fidata del prossimo e che ha visto in questa attività il seme per far crescere la pianta della libertà, purtroppo però per loro sei un fottuto numero. 

Anche io Ho pvissuto sulla mia pelle tutto quello che hai vissuto o che stai vivendo tu.

“Non aver paura di essere rifiutato ciccio. Con più persone parli e più si alzano le percentuali di persone che puoi far entrare in struttura (o fargli comprare i tuoi prodotti). Se parli con 10 persone 1 dice si, quindi devi parlare almeno con 100 persone per averne 10.”

L’hai già sentito prima?

Scommetto di si. E scommetto che ti sei sentito incompreso nel momento in cuI TUTTI i tuoi amici, famigliari, zii, e colleghi hanno detto di NO al tuo business.

Perché, in fin dei conti, è solo un gioco di numeri, giusto?

Ok, dopo tutto in parte è vero, il business è sempre un gioco di numeri. In ogni attività ci sono dei numeri da rispettare, e quindi è corretto. E c’è un modo per costruire anche il tuo SENZA dover affrontare i rifiuti e senza affrontare imbarazzi che ne derivano ogni santa volta che prendi un no e torni a casa, affranto.

Scoprirai come in questa pagina…

Penso fermamente che i leader delle aziende di network marketing, dicono questo per donarti un falso senso di speranza. Si, proprio come accade per quelle pubblicità che sponsorizzano una lotteria, oppure come quando, in coda all’autogrill mentre aspetti che sia il tuo turno per pagare alla cassa, leggi qualche biglietto da grattare on scritto “Vinci per sempre” oppure “gratta e vinci la vita dei sogni”.

Ecco il principio è questo. Una delle cose più facile da vendere è proprio un sogno, o meglio ancora: Un dubbio.

Per carità, teoricamente è vero ciò che dicono, perché potrebbe davvero essere la prossima persona quella che ti fa esplodere il business. Tuttavia, c’è sempre modo e modo di affrontare il business: uno è stare in speranza (come ti dicono di fare, sparando su tutto e tutti a raffica per la legge dei numeri), uno è ,invece, prevedere e pianificare attraverso un metodo scientifico.

Comunque ho conosciuto personalmente persone che, dopo 2 anni avevano sponsorizzato più di 1000 persone, eppure, nessuna di queste lo ha fatto esplodere - ed oggi ha il ripudio quando sente la parola Network Marketing. Si ha smesso, perché si era giocato tutto, e tutti i rapporti, pur di riuscire.

I dati reali del Network Marketing mondiale ci dicono infatti che, il 99% dei networker falliscono e NON guadagnano una lira. O quando meno, non guadagnano più di quanto spendono per prodotti, corsetti aziendali, ecc ecc.
Quindi, stando a questa teoria, se prendiamo in esame la legge dell’1 su 10 ti dice di si, capiamo quando questo sia paradossalmente utopico. Perché NON è così. Perché la scrematura del 99% la fai su quell’unico che ti dice di si e non su quei 9 che dicono di no - proprio perché ti ho riferito che il “99%dei networker”.

Quindi se per ipotesi parli con 1000 persone, 100 dovrebbero dirti di SI si cui solamente 1 effettivamente avrà successo.

Quindi la reale equazione è parla con 1000 persone e UNA diventerà forte, forse. Claro?

Questa è la realtà dei fatti, amico mio…

Questa è una mania che è esplosa dopo il lancio sul mercato di Accademia del network Marketing 2 anni fa. I leader delle rispettive aziende hanno visto un ragazzetto venuto fuori dal nulla che proclamava un reale metodo con cui avere successo nel Network Marketing, attraverso sistemi avanzati di Marketing a Risposta diretta e web marketing e hanno pensato:

“Cazzo, ma se lo fa lui che NON fa network, posso farlo anche io che sono top al mondo nella mia azienda”.

Corretto, se non che alcune cose stonano molto, seguimi.

Questi leader, spuntano ormai come i funghi e in genere lo fanno nel momento in cui la loro downline comincia a bloccarsi, o nel momento in cui il loro codice viene segnalato, o peggio ancora nell’esatto periodo in cui gli viene TOLTA una qualifica che rincorrevano da anni (per attività sospette di contrabbando punti).

Allora, cominciano a comprendere che, dopo tutto, NON sono padroni dell’azienda con cui lavorano ma ne sono le vittime - e quindi spinti dall’odio verso l’azienda che li ha penalizzati (loro che avevano dato pure la macchina per l'azienda) vengono invasi da ego sopraffino e decidono di creare una guida, un video corso, un audio, un seminario o qualsiasi altro mezzo in cui riveleranno la loro pozione magica del successo.

Il problema?

Che nessuno di questi, ha mai ottenuto quei risultati attraverso il web marketing e i social network. Ti basta andare a guardare le loro fan page - e se i loro follower sono reali o hanno nomi tipo “alfarh bibudadh” 0 post.

Purtroppo è così. Loro hanno ottenuto enorme successo, e sono eccellenti networker, ma l’hanno fatto solo attraverso 2 modi, che NON sono replicabili:

1. Vecchio metodo tradizionale (hanno due coglioni così nell’affrontare le critiche, e far terra bruciata, quindi bravissimi davvero)

2. Attraverso la creazione di E-commerce “simil originali” che emulano quelli dell’azienda madre. Dove il malcapitato, cercando sul motore di ricerca “Prodotti XVR” nota che si possono comprare online da un sito che ha un dominio molto simile a quello originale, e comprano li senza sapere che NON stanno comprando realmente dall’azienda, ma da un distributore che ha creato tutto per prendere in giro il sistema.

Il problema?

In entrambi i casi vieni, prima o poi, cazziato.

nel primo caso, nel momento in cui fanno i maghi con le carte di credito dei loro distributori, per chiudere il mese con la massima qualifica - verranno beccati e sospesi.

nell’altro, idem. Se tu sei in un attività di vendita diretta, i prodotti non li puoi vendere come se fosse un e commerce, semplice (a meno che non te lo crei apposta l’azienda di origine).

Quindi…..

SE SEI UN NETWORKER NON puoi creare corsi di formazione per altri networker di altre aziende.

Questa è l’altra ragione per cui Io, ho smesso e chiuso ilio codice di distributore circa un anno e mezzo fa.

Nel momento in cui li fuori un networker di una qualsiasi azienda di network markeitng, ti esce sul mercato con un corso per networker devi attivare 2 semafori:

1. cazzo alla fine del corso tenderà a reclutarti nel suo network (è ovvio ed è scontato)

Il problema dei preventivi, le consulenze ecc, ecc, sia come networker che come professionista è sempre quello: nessuno ripagherà il tuo tempo - nonostante sia la cosa più importante che hai.

Ecco perché avere un mezzo che veicola le tue informazioni a tuo piacimento, e dietro un corrispettivo in denaro, è la migliore scelta che puoi fare come networker - per abbattere i costi ed elevarti al di sopra dei networker mediocri che continuano a buttare tempo, soldi ed energie in appuntamenti speranzosi.

Ed ecco perché ho suddiviso Accademia del Network Marketing in modo che tu possa fare ogni giorno un passo in avanti.

Credimi, se qualcuno all’inizio della mia attività mi avesse proposto questi contenuti, sicuramente avrei evitato moltissimi errori, risparmiato migliaia di euro e perso molti meno amici, stufi di sentirmi parlare di spille e punti volume.

non so a che punto della attività tu sia, ma sicuramente quello che troverai qui dentro è una formazione completa per il Network Marketing che in Italia non è mai esistita (e te lo dico perché conosco tutti).

Prendi il tuo zainetto della scuola, PRENDI IL POSSESSO DEL MANUALE interattivo ed entra GRATIS nell’atrio principale dell’Unica università dei networker in Italia. Troverai me dinanzi l’ingresso a consegnarti la piantina delle aule in cui ti dovrai dirigere colmo di voglia di imparare, per laurearti con il massimo dei voti e dei guadagni di rendita.